lunedì 26 maggio 2014

Discovering UK: Windsor Castle



The 11th of May was a cloudy and rain-menacing Sunday, and it just fit between two sunny weekends. Of course, my parents came over just in time to enjoy the worst of the typical English weather. Forget what I wrote about cliches a few months ago, this is May and usually Milan is blossoming and wonderful this time of the year. Therefore if the British weather in May is crappy, I will complain.
Anyway. Could rain stop us from enjoying what Britain has to offer? Of course not. And there we were, a party of four equipped with umbrellas and reflex, heading to Windsor Castle.
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L'11 maggio è stata una domenica nuvolosa e minacciante pioggia, perfettamente incastonata tra due weekend di sole. E naturalmente i miei sono venuti a trovarci giusto in tempo per godere del peggio del tipico clima inglese. Dimenticatevi pure cosa ho scritto a proposito degli stereotipi sugli anglosassoni qualche mese fa. Siamo a maggio, il mese più bello dell'anno a Milano. Il che significa che se il meteo britannico è un po' una merda (concedetemi l'inglesismo), me ne lamenterò. 
Comunque. Poteva un po' di pioggia impedirci di godere ciò che l'Inghilterra ha da offrire? Ma naturalmente no, E quindi eccoci là, in quattro, equipaggiati di ombrelli e reflex, in direzione del Castello di Windsor.

lunedì 19 maggio 2014

Book review: The Casual Vacancy


"He left the sentence unfinished, but it did not matter: Maureen knew exactly what he meant. Both, as they watched Councillor Jawanda disappear around a corner, were contemplating the casual vacancy: and they saw it, not as an empty space but as a magician's pocket, full of possibilities."*
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"Lasciò la frase in sospeso, ma non aveva importanza: Maureen sapeva esattemente cosa intendeva. Entrambi, guardando il Consiglier Jawanda scomparire dietro l'angolo, pensavano al seggio vacante: e lo vedevano non come uno spazio vuoto ma, come il cappello di un prestigiatore, pieno di possibilità."** 

lunedì 12 maggio 2014

Fancy veggie?



For a couple of years now, we've been trying to eat less meat and to find some vegetarian alternative. We've even attended a vegan cooking class just to learn a bit more about ingredients and how to use them properly. There are many reasons behind this choice, the most important being health. So, I'd like to share with you this recipe of vegan quinoa burgers I really loved!
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Ormai da un paio d'anni stiamo cercando di ridurre il nostro consumo di carne e trovare alternative vegetariane. Abbiamo anche seguito un minicorso di cucina vegana proprio per imparare qualcosa di più su ingredienti base di questo tipo di cucina e come usarli correttamente. Le ragioni di questa scelta sono molte e diverse, ma la principale rimane quella legata alla salute. Così, eccomi qui a condividere con voi una ricetta (trovata qui e modificata a mio gusto) burger vegani a base di quinoa che mi sono davvero piaciuti!

lunedì 5 maggio 2014

You’ll find what you want in the Portobello road



The first time I went to London I was 20 (don't do the math, it was 2000!) and the city welcomed me with a guy puking on some lady's coat just in front of my eyes (a bit of Linda Blair in The Exorcist, you know?), right before getting off the tube. It was 11 pm, our plane had had a damn 3-hour delay and I was exhausted. But how wonderful, the following morning, catch a red double decker and explore, for the first time, the magic mess of Portobello Road.
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La prima volta che sono stata a Londra avevo 20 anni (vi risparmio i calcoli, era il 2000!) e il comitato di benvenuto cittadino fu un tizio che vomitò (avete presente Linda Blair nell'Esorcista?) sulla giacca di una tizia proprio di fronte a me, mentre scendevamo dalla metropolitana. Erano le 11 di sera, il nostro volo aveva fatto tre ore di ritardo ed ero distrutta. Ma che meraviglia, la mattina dopo, prendere un autobus rosso ed esplorare, per la prima volta, il magico casino di Portobello Road.