giovedì 2 agosto 2012

Summer time


Per me il momento in cui si tirano le somme, si chiudono bilanci e ci si apre alle novità è l’estate, certo non il 31 dicembre. Perché a giugno e luglio ci sono gli esami, chiudono le scuole, terminano i corsi di palestre e altre attività che ci tengono impegnati da settembre, si esce dalla routine in modo graduale e per un periodo più lungo rispetto agli effettivi giorni di ferie che si hanno. È uno stacco reale, percepibile, dopo il quale qualunque cosa ti aspetti è comunque nuova, anche senza esserlo davvero.
Il fatto è che in questi giorni sono decisamente arrivata al livello di saturazione di un anno davvero denso, in cui ho fatto moltissime cose. E adesso che sto vedendo avvicinarsi le ferie, mi rendo conto di tutta la stanchezza accumulata in 12 mesi. In ogni caso sono contenta. Non come se mi aspettasse il viaggio per le capitali del Nord che avevamo progettato e a cui abbiamo dovuto, al momento, rinunciare, ma sono contenta.
Sono contenta perché è comunque il periodo del riposo e dell’uscita dalla routine. E della possibilità di fare nuovi progetti. E questo è sempre entusiasmante.

3 commenti:

  1. Non ho mai fatto le vacanze ad agosto (quest'anno sarà la prima volta), ma per me settembre è sempre stato il mese del nuovo inizio. Come se le vacanze, in fondo, facessero parte della routine, agosto fosse un mese come un altro, e settembre il capodanno (credo che un tempo fosse davvero così..)
    Io parto domani (senza internet, più leggera e libera che mai), buone vacanze A. quqalunque cosa tu faccia :)
    Elle

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Elle, buone vacanze anche a te! By the way, ho dato un'occhiata al tuo blog, mi piace molto :-) E ho trovato molto carini i vestiti che hai realizzato!

      Elimina
    2. Grazie A., se ripassi di lì non spaventarti: ho programmato tutti i post di agosto ;) Valigie chiuse, finalmente, mi sento già un po' in vacanza. A settembre, ciao!

      Elimina